Nell’articolo precedente abbiamo parlato di muri e mattoni, introducendo la tipologia delle murature non strutturali. Un altro esempio di intervento appena completato che presenta caratteristiche completamente diverse è quello del nostro cantiere “Nuovo comfort al 120”.
Questo progetto, che fa parte del filone #riqualifichiamo, consiste in un nuovo modo di approcciarsi alla ristrutturazione di immobili sul territorio non mediante l’esecuzione di semplici interventi di manutenzione, ma attraverso la riprogettazione, sia interna che esterna, secondo le nuove tecnologie, le attuali esigenze abitative, sia dal punto di vista energetico che di ogni finitura.

In questo caso partivamo già da una buona struttura in cemento armato realizzata negli anni settanta, in parte consolidata con interventi locali, con un tamponamento realizzato con un sistema oramai superato che non garantiva, seppur con nuovi impianti, un adeguato risparmio energetico.

La soluzione studiata ad hoc per Nuovo Comfort al 120 è stata quella di procedere con il rivestimento completo a cappotto, per uno spessore di 10 cm, di tutta la tamponatura esterna. Questo ci ha consentito di razionalizzare e modificare le finestrature esterne e di realizzare anche nuove porzioni di muratura per ricavare delle logge coperte, consentendo un maggior godimento degli spazi esterni e garantendo un comfort abitativo migliore e caratteristiche di isolamento quasi pari ad una nuova costruzione. L’estro del progettista, che ha giocato con gli spessori e i volumi di una struttura non lineare, ha completato la finitura esterna, dandoci modo di restituire al territorio un altro immobile completamente riqualificato!

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